EXITO STYLE

draghi,-il-60%-degli-italiani-si-fida-di-lui

Draghi, il 60% degli italiani si fida di lui

Politica

URL abbreviato

Secondo un sondaggio del Corriere della Sera, il 60 per cento degli italiani ha apprezzato la decisione di Mattarella di affidare l’incarico all’ex presidente della Bce. Tra i leader politici il più amato resta Conte, mentre Renzi è quello uscito peggio dalla crisi per il 48 per cento degli intervistati.

Più di un italiano su due si fida di Mario Draghi e ha apprezzato la decisione del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, di conferire a lui l’incarico di formare un nuovo esecutivo.

Lo rivela un sondaggio di Nando Pagnoncelli pubblicato sul Corriere della Sera. Secondo la rilevazione almeno il 60 per cento degli intervistati, con diversi orientamenti politici, credono che l’ex presidente della Bce sia l’uomo giusto per Palazzo Chigi.


©
AP Photo / Michael Probst

Mario Draghi dopo una conferenza stampa a Francoforte

 Una risposta tutt’altro che scontata, nota il sondaggista, visto il gradimento nei confronti del premier dimissionario Giuseppe Conte e la crisi arrivata in un momento di profonda difficoltà per il Paese, che non è stata compresa fino in fondo dalla maggior parte degli elettori.

Solo il 28 per cento degli intervistati dichiarano di non aver digerito la decisione di Mattarella. Si tratta principalmente di elettori della Lega e di FdI, ma anche del Movimento 5 Stelle.

La maggior parte, cioè il 28 per cento, di quelli che pensano che Draghi sia la persona giusta al momento giusto, auspica la formazione di un governo di larghe intese con tutti i partiti.

Per il 13 per cento degli intervistati, invece, servirebbe un governo di unità nazionale senza i grillini. Solo l’8 per cento tifa per la cosiddetta maggioranza “Ursula”, formata da Pd, M5S, Italia Viva e Forza Italia.

Più di un italiano su due, però, il 51 per cento, non condivide nessuna delle precedenti soluzioni o si dichiara indeciso.

C’è anche un 12 per cento che, al contrario, non ha fiducia nel premier incaricato. Draghi, ipotizzano, potrebbe fallire nel suo tentativo di mettere d’accordo tutti i partiti ed aprire le porte alle urne. Uno scenario, quest’ultimo, che il Quirinale vorrebbe scongiurare visti i dossier fondamentali da affrontare nei prossimi mesi.   

Per quanto riguarda il gradimento dei leader, in testa rimane il premier uscente, Giuseppe Conte, seguito dalla leader di FdI, Giorgia Meloni e da Matteo Salvini. Ma c’è anche un italiano su tre che pensa che nessuno dei protagonisti della politica italiana abbia fatto davvero la differenza negli ultimi mesi. 

Il peggiore? Sempre Matteo Renzi, il “demiurgo” della crisi, bocciato da quasi un italiano su due. 

POST A COMMENT