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“Da grande voglio fare l’influencer”: una serata con Gaia Dall’Oglio

Mercoledì 10 aprile a Montecchio Maggiore in Corte delle Filande l’Assessore alle Pari Opportunità Maria Paola Stocchero dedica una serata a una nuova professione l’influencer, che tanto fa sognare i giovani e meno giovani che, amanti del social network, cercano lavoro, affermazione e guadagno condividendone l’uso.

Sono strumenti che conoscono bene, un terreno dove celebrare i loro hobbies, trasformandoli talvolta in professione. Un lavoro che offre pari opportunità professionali a chiunque, uomo o donna di ogni provenienza, sia capace di ottenere visibilità e successo. Resta da scoprire quale sia la chiave magica!

Gaia Dall’Oglio, blogger veneta con esperienza in risorse umane, ci racconterà cosa vuol dire fare l’influencer, quali sono le abilità da mettere in campo per catturare l’attenzione di un numero crescente di followers, i temi che fanno tendenza, che linguaggio usare in parole e immagini e che prezzo pagare, in termini di tempo e di vita privata da mettere in vetrina in ogni momento della propria giornata.

Una professione che abbatte le barriere tra il privato e il pubblico, ma può apparentarci a quella schiera di divi ipermoderni che campeggiano sulle pagine patinate dei settimanali, in rete, sui media, nelle trasmissioni popolari: le e gli influencer. Per la maggior parte donne, glamour, ipermoderne, capaci di influenzare le persone nel momento in cui decidono di acquistare un prodotto per il solo fatto che lo rappresentano. Non tutte naturalmente diventano delle celebrity, ma ciascuna nutre un suo pubblico di riferimento che deve mantenere con attenzione e accanimento perché l’ammirazione e il rispetto hanno vita breve. Con lo sviluppo del social network chiunque può diventare influencer e ottenere pubblico, fama e successo da casa propria. E’ davvero così? Tutto così facile? Cosa si nasconde dietro una professione nuova, apparentemente basata sul potere della condivisione e dell’intrattenimento? Sono davvero così autentici questi influencer, immersi come i loro followers nel quotidiano di cui diffondono immagini senza filtri e senza trucchi? Di questo si parlerà e della magica parola “marketing” che sta dietro al successo di ogni genere di comunicazione. Si parlerà anche del perché le aziende coccolano le e gli influencer e se ne servono per affermare i propri prodotti bypassando le tradizionali forme della pubblicità.

Quali sono i vantaggi per le une e per gli altri? E l’utente, cioè noi che navighiamo in rete e che usiamo i social, in che ruolo siamo parte del gioco? Gaia Dall’Oglio, laurea in psicologia dinamica, fondatrice del blog/community sgaialand.it e oggi giovane imprenditrice della comunicazione, ci aiuterà a separare il mito dalla realtà e a capire un po’ di più che differenza c’è fra giocare con i social e lavorarci con profitto. Mercoledì 10 aprile Corte delle Filande – Montecchio Maggiore – Ingresso libero.

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