EXITO STYLE

Crollo ponte Morandi, scontro sulla ricostruzione. Di Maio: “Lavori a Fincantieri”. Toti: “Autostrade nostro interlocutore”

Botta e risposta su Twitter. Il vicepremier: “Toti lo dica alle famiglie delle vittime”. Il governatore ligure: “Dal governo fatti, non parole”


ROMA – A due settimane dal crollo del ponte Morandi di Genova, è scontro tra M5s e centrodestra sulla ricostruzione del viadotto. E tra il vicepremier Luigi Di Maio e il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti si scatena un botta e risposta a suon di tweet. Di Maio propone infatti su Facebook di affidare i lavori a Fincantieri, mentre ad Atlantia – la società attraverso cui la famiglia Benetton controlla Autostrade per l’Italia – spetterebbe solo il compito di dare finanziamenti. Viceversa per Toti l’interlocutore per la ricostruzione del ponte è, in primo luogo, Autostrade.

“Se ad Atlantia stiamo per togliere le concessioni – scrive Di Maio su Fb – figurarsi se le faremo ricostruire il ponte. Loro possono, anzi devono metterci i soldi.  È il minimo che possono fare dopo quello che è successo”. Mentre Toti dichiara a Sky Tg24: “È società Autostrade il nostro primo interlocutore, visto che al momento è ancora a tutti gli effetti il concessionario di quel tratto autostradale, esattamente come gli italiani pagano il pedaggio sulle migliaia di chilometri di rete in suo possesso. Pertanto Autostrade demolisca, ricostruisca e faccia anche la Gronda”. Poi conclude: “Il governo ha la legittimità ed il dovere di accertare quanto è accaduto e di valutare come proseguire in futuro. Può parlare di nazionalizzazioni anche se io non sono d’accordo, può parlare di revoca della concessione ad Autostrade, e vedranno le autorità competenti se vi sono i requisiti. Ma io chiedo a tutti di sbrigarsi perché Genova ha bisogno di un ponte”.

A Toti risponde Di Maio con un tweet, in cui afferma: “Toti vuol far ricostruire il ponte Morandi ad Autostrade? Lo dica alle famiglie delle vittime. A rifare il ponte dovrà essere un’azienda di Stato”.

POST A COMMENT