EXITO STYLE

Crollo ponte Morandi, funerali di stato per 18 vittime, ancora 5 i dispersi

Saranno 18 le vittime del crollo del ponte per le quali domani si svolgeranno i funerali Stato nel padiglione Blu della Fiera di Genova. Le famiglie delle altre 20 vittime finora recuperate hanno deciso per i funerali in forma privata, alcuni dei quali si sono già svolti, come nel caso delle vittime originarie di Torre del Greco. I dispersi sono ancora 5. I 18 feretri – uno di colore bianco, raccoglie le spoglie di Samuele, 8 anni – sono già stati trasferiti nel padiglione fieristico che abitualmente ospita il Salone Nautico, un trasferimento dall’obitorio allestito all’ospedale San Martino avvenuto in un clima di grandissimo dolore tra i familiari e di forte commozione tra gli incaricati del servizio funebre ed anche del personale delle forze dell’ordine e di Protezione civile e Croce Rossa che è nel padiglione. Presenti diversi psicologi di sostegno ai congiunti delle vittime. Ad ogni salma i sacerdoti impartiscono la benedizione appena il portellone del carro funebre viene aperto. Poliziotti e carabinieri sugli attenti per il saluto militare e poi fanno il segno della croce. Mentre intorno si sentono i singhiozzi dei parenti delle vittime.
Parenti che appaiono come storditi, si muovono lentamente, come a voler tastare il terreno: in realtà è l’effetto del dolore, della loro incredulità, del non accettare quello che è davanti ai propri occhi. Ci sono anche diversi bambini tra i familiari, alcuni – i più piccoli – giocano inconsapevoli e fanno amicizia tra loro. Nessuno tra gli adulti se la sente di fermare quello spensierato muoversi ed anche corricchiare tra i feretri poggiati su catafalchi. Già numerosi i cuscini di fiori. Le forze dell’ordine vigilano con discrezione perchè i curiosi non diventino elemento di disturbo e di intrusione nel dolore altrui. Intorno ad ogni bara ci sono a semicerchio i parenti.
Tanti gruppi vicini ma allo stesso tempo lontani l’uno dall’altro. Come mondi distanti e distinti. Sopra ogni bara un foglio con le generalità della salma. Domani ci saranno le massime autorità: il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, i presidenti di Senato e Camera, Maria Elisabetta Alberti Casellati e Roberto Fico, il presidente della Corte costituzionale, Giorgio Lattanzi, il presidente del Consiglio Giuseppe Conte con i vice premier Matteo Salvini e Luigi Di Maio, il governo al completo, il Capo della Polizia, Franco Gabrielli, il Comandante generale dell’Arma dei carabinieri Giovanni Nistri, il governatore della Liguria, i vertici delle istituzioni genovesi, il Capo del Dipartimento della Protezione civile, Angelo Borrelli, il Capo del Dipartimento dei vigili del fuoco Bruno Trattasi. La cerimonia funebre sarà officiata dall’arcivescovo di Genova, cardinale Angelo Bagnasco. Ci sarà nelle prime file anche l’imam di Genova: alcune delle vittime erano di fede musulmana. Nel grande padiglione saranno predisposti 1.500 posti a sedere, intorno ad ogni feretro sarà previsto lo spazio necessario per ospitare i familiari delle vittime e consentire loro questa continuità affettiva. Il resto della gente resterà in piedi. La capienza è di 3mila persone.
“Le risposte devono arrivare, speriamo arrivino tempestivamente”: lo ha detto il cardinale Angelo Bagnasco, arcivescovo di Genova, sottolineando anche che “le responsabilità verranno accertate”. Ora “è il momento del dolore, della pacificazione dei cuori, il resto arriverà dopo ed è compito della magistratura”. Alla richiesta di un commento sul fatto che non tutte le famiglie hanno aderito ai funerali di Stato, il vescovo ha detto: “Ciascuno ha fatto le proprie scelte in base a ragioni personali e vanno rispettate. Ma bisogna non smettere di guardare in Alto, di restare uniti”. Il cardinale ha parlato poi delle sue visite in ospedale e sul luogo del disastro tra i soccorritori, che ha definito “ammirabili, instancabili”. Un messaggio infine a quanti hanno sofferto direttamente per questa tragedia: “Siano vicini a loro come Chiesa, come città, e la presenza del Capo dello Sato domani ai funerali dichiara la vicinanza dello Stato”. Il cardinali infine ha riferito che la diocesi sta accogliendo 200 degli sfollati.

POST A COMMENT