Come preparare la torta rovesciata: 4 profumatissime ricette

Si prepara sottosopra e si “ribalta” prima di servirla: queste sono le caratteristiche della torta rovesciata, un dolce con una base morbida e tanta frutta caramellata in superficie.
Questo dessert deriva dalla francese Tarte Tatin, nata, a quanto pare, da un errore. Sembra che le sorelle Tatin, proprietarie di un hotel, preparassero spesso un dolce a base di pasta brisée e mele. Un giorno, poco dopo aver infornato la torta, una delle due si rese conto di aver dimenticato la base e così, per evitare che le mele bruciassero, estrasse la teglia dal forno rivestendola di pasta brisée in superficie, proseguendo poi la cottura. Al momento di servire ribaltò la torta nel tentativo di rendere presentabile il dolce che, come spesso accade in queste occasioni, ebbe un gran successo. La Tarte Tatin è così diventata celebre in tutta la Francia, conquistando anche il nostro Paese, con diverse declinazioni tra cui, appunto, la popolare torta rovesciata.
Oggi vediamo come prepararla con diverse tipologie di frutta e di impasti, ma prima delle ricette, ci prendiamo un piccolo spazio per descrivervi tutto quello che vi serve e alcune accortezze importanti per un buon risultato.
Prima di vedere qualche ricetta, vorrei lasciarvi qualche suggerimento da seguire per fare alla perfezione questo dolce, partendo proprio dagli strumenti che dovrete avere a portata di mano.
Quando si cucina, infatti, un aiuto è sempre ben accetto. Perfetti quindi i robot come la planetaria o il Bimby®, ma anche le fruste elettriche per montare le uova. Se però non disponete di questi elettrodomestici, state tranquilli perché non sarà impossibile realizzare la vostra rovesciata: dovrete solo munivrivi di frusta a mano e tanto… olio di gomito! Insomma, un po’ di fatica in più, ma il risultato sarà comunque soddisfacente.
Per quanto riguarda la tortiera, la scelta è ampia. Se volete ottenere una torta alta, scegliete uno stampo da 22-24 cm. Se invece preferite che sia bassa ma più larga, potete optare anche per una tortiera da 26-28 cm. Non è indispensabile che sia apribile, ma meglio che il bordo sia liscio, così da far scorrere la lama di un coltello prima di capovolgerla su un piatto da portata. Se siete alle prime armi l’utilizzo della carta da forno può esservi d’aiuto.
La caratteristica di questo dolce è proprio quello di essere composta “al contrario”. Prima uno strato di caramello, poi la frutta, che può essere di vario tipo, e infine un impasto. Dopo la cottura la torta viene capovolta, per essere poi servita appunto rovesciata. Una preparazione semplice, che però prevede alcuni accortezze: vediamole tutte!
La torta rovesciata prevede che sul fondo sia presente uno strato di caramello sul quale viene adagiata la frutta. Per realizzarlo ci sono diverse opzioni: una prevede che distribuiate lo zucchero sul fondo della tortiera, accendendo poi il gas a fiamma dolce per qualche minuto, fino a che lo zucchero inizierà a sciogliersi. A questo punto potete sistemare la frutta prima e l’impasto poi. In caso la vostra teglia non sia adatta al fuoco, niente paura. Perché un’altra opzione prevede che prepariate il caramello facendo fondere acqua e zucchero in un pentolino dal fondo antiaderente. Quando avrà raggiunto il classico colore ambrato, versatelo nella tortiera, lasciate che si rapprenda un po’, poi posizionate frutta e il resto del composto.
Per ottenere un impasto morbido e soffice un trucco è quello di montare molto bene le uova con lo zucchero. Scegliete l’olio al posto del burro e, se vi piace, potete aggiungere anche dello yogurt. Ma se preferite una base più croccante, o semplicemente se avete poco tempo di cucinare, ci sono delle valide alternative di basi pronte, come la pasta sfoglia o la brisée che possono essere sistemate sopra alla frutta e che diventeranno, una volta capovolte, la base della vostra rovesciata.
Come vi ho già suggerito parlando dei dolci soffici, è importante a fine cottura fare la prova dello stuzzicadenti. Infilatelo nel centro della torta e, se estraendolo risulta asciutto, potete spegnere il forno. Se al contrario il composto risulta ancora umido, la cottura deve essere prolungata ancora un po’. Al termine spegnete e lasciate raffreddare per 10 minuti a forno spento con lo sportello aperto, poi estraete e lasciate riposare fino a che la torta sarà completamente fredda.
Una volta cotta e raffreddata, passate un coltello sul bordo, per staccarlo leggermente, quindi sistemate sopra un piatto da portata. Capovolgete la torta e, dopo esservi assicurati che si sia staccata, sollevate la tortiera. Per la decorazione finale potete spolverizzare con zucchero a velo o accompagnarla con gelato o panna montata, ma vi assicuro che anche semplicemente così sarà perfetta.
Ora che abbiamo visto alcuni accorgimenti da seguire per fare la torta rovesciata, che ne dite di metterci ai fornelli provando una di queste ricette?
Una delle più classiche torte rovesciate è questa all’ananas, che in questo caso viene decorata anche con qualche ciliegina. Se non avete la frutta fresca, potete tranquillamente usare quella sciroppata, usando anche il succo per creare il caramello.
Per l’impasto
Per il caramello
Per la decorazione
In questo caso sono le pere a essere protagoniste: sistemate sulla base della tortiera formeranno una sorta di fiore. Volete dare un tocco in più di golosità? Aggiungete dei gherigli di noci sbriciolati nell’incavo del torsolo.
Per l’impasto
Per il caramello
Vi abbiamo già presentato una selezione delle nostre migliori ricette per fare la torta di mele. In questo caso vi proponiamo una versione “capovolta” al caramello.
Per l’impasto
Per il caramello
Potete preparare questo dolce con le banane affettate per il lungo o, per un effetto più “tondeggiante”, tagliarle a rondelle e sistemarle in cerchio.
Per il caramello
Cosa ne pensate di queste proposte di torta rovesciata? Ne avete mai cucinata una, e se sì vi va di raccontarci la vostra ricetta?