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Come preparare la granita, il fresco dolce dell’estate

Quando arriva il caldo, c’è sempre voglia di qualcosa di fresco, e cosa c’è di meglio di una granita? A metà strada tra un dessert freddo, da gustare come un gelato al cucchiaio, e una dissetante bevanda da bere, di granite ne esistono infinite varietà a seconda delle zone e di gusti. Se il primato di questa bontà spetta senza dubbio alla Sicilia, di cui abbiamo già svelato i segreti e le origini, a Roma ad esempio esiste una versione differente, ossia la “grattachecca”, che ha una consistenza e un sapore completamente diversi, ma non per questo meno buoni. Si tratta di ghiaccio “grattato” con un apposito attrezzo (da cui il nome), su cui vengono versate generose dosi di sciroppi, con aggiunta di qualche fettina di frutta.

Al di là delle diverse tipologie che caratterizzano le ricette regionali, oggi vorrei spiegarvi tutti i passaggi per preparare a casa questa fresca specialità per evitare di fare ritrovarsi con un bicchierone di ghiaccio tritato e sciroppi troppo dolci. Dopo avervi dato dei suggerimenti su come fare il gelato in casa senza gelatiera, oggi ci concentriamo quindi su come fare la granita in modo semplice e con vari gusti.

La granita fatta in casa: cosa serve?

Partiamo dall’inizio: la caratteristica della granita è la lavorazione costante di uno sciroppo a base di acqua e zucchero. Non è fondamentale avere elettrodomestici sofisticati per togliersi lo sfizio di una buona granita fatta in casa, ma bisognerà armarsi di pazienza e avere qualche accortezza. Sarà necessario infatti preparare lo sciroppo, a cui va poi aggiunto l’ingrediente con cui aromatizzarla, come caffè, cioccolato, limone o altra frutta, e lasciarla in freezer, girandola di tanto in tanto, passaggio indispensabile.

granita alle fragole

denio109/shutterstock.com

Lo sciroppo 

Alla base di ogni buona granita c’è uno sciroppo, che come abbiamo detto è solitamente preparato con acqua e zucchero. Se ne state preparando una al limone o alla frutta, ad esempio, per lo sciroppo sarà fondamentale prima scaldare l’acqua per far sì che i granelli di zucchero si sciolgano completamente. Se state invece pensando di prepararne una al caffè, vi suggerisco di dividere il quantitativo di zucchero tra i due liquidi. Ricordate inoltre che per sciogliere completamente lo zucchero è meglio inserirlo quando il caffè è ancora caldo.

Il passaggio in freezer

A differenza del sorbetto, che prevede una base alcolica o di latte e che, una volta pronto, viene frullato per renderlo fluido al punto da poter essere bevuto, la granita si presenta con una base più granulosa, che va mangiata con il cucchiaino. In entrambi i casi, a meno di non avere la gelatiera, il passaggio in freezer è d’obbligo e dovrà essere di almeno 3 ore. Durante questo tempo, dovrete avere la pazienza di estrarre il contenuto ogni 30-40 minuti, mescolare per rompere i cristalli di ghiaccio e riporre nuovamente in frigo.

La presentazione

Quando si prepara un buon prodotto, sarà gustoso a prescindere da come lo presentate. Ma se servite una granita in un bel bicchiere, alto e stretto nel caso di quella al caffè, o svasato per quella al cioccolato o alla frutta, avrete sicuramente un effetto più bello. In fin dei conti anche l’occhio vuole la sua parte!

Tre ricette per fare la granita in casa

Ora che abbiamo visto quali sono i trucchetti per ottenere un’ottima granita, andiamo a prepararne una, anzi tre. La prima al cioccolato, la seconda versione al caffè e infine una classica al limone.

Granita al cioccolato

Uno sciroppo di acqua e zucchero, cacao amaro e cioccolato fondente: non avete bisogno di altro. La panna e i biscottini perfezionano la presentazione rendendo questa granita al cioccolato un vero e proprio dessert.

granita al cioccolato

Fabio Balbi/shutterstock.com

Ingredienti per 4 persone

  • 500 ml di acqua
  • 3 cucchiai di cacao amaro
  • 150 g di cioccolato fondente
  • 130 g di zucchero
  • 1 bacca di vaniglia
  • 150 g di panna
  • qualche biscottino per decorare

Procedimento

  1. Setacciate il cacao amaro e unitevi lo zucchero. Portate a bollore l’acqua, quindi versate lo zucchero e il cacao. Mescolate con una frusta fino a che saranno sciolti completamente. A questo punto spezzettate il cioccolato fondente grossolanamente e unite i pezzi al pentolino, continuando a girare con una frusta. Con un coltellino aprite il baccello di vaniglia, raschiate i semi e aggiungeteli al composto.
  2. Fate raffreddare a temperatura ambiente o, per velocizzare l’operazione, inserendo il pentolino in una pentola più grande con acqua fredda.
  3. Trasferite quindi il composto in un contenitore adatto al freezer, coprite e mettete al freddo. Dopo circa un’ora rimestate per rompere i cristalli di ghiaccio. Ripetete questa operazione per almeno tre o quattro volte.
  4. Al momento di servire, rompete nuovamente la granita frullandola con il minipimer. Servite in un bel bicchiere decorando con panna montata.

Granita al caffè con panna

Un classico delle granite: quella di caffè con panna! Un ottimo modo anche sfruttare il caffè avanzato. In questo caso però, qualora non sia già dolce, vi suggerisco di scaldarlo leggermente per fare in modo che lo zucchero si sciolga più facilmente.

granita al caffè

Miguel Angel Gomez Ramos/shutterstock.com

Ingredienti per 2 persone

  • 500 ml di caffè
  • 100 g di zucchero
  • 50 ml di acqua
  • 100 g di panna da montare
  • q.b. di cacao amaro (facoltativo)
  • q.b. di chicchi di caffè (facoltativo)

Procedimento

  1. Preparate il caffè con la moka e versatelo in una ciotola in cui aggiungete metà dello zucchero. Fate sciogliere e tenete da parte.
  2. Nel frattempo in un pentolino versate acqua e il restante zucchero e fate cuocere a fuoco lento fino a creare uno sciroppo. Fate bollire per cinque minuti a fiamma bassa, poi versate il caffè e continuate a mescolare per un paio di minuti.
  3. Lasciate a temperatura ambiente per almeno mezz’ora e, quando sarà raffreddato, trasferite il composto in un contenitore adatto al freezer e coprite e mettete al freddo per almeno tre ore. Durante questo tempo, estraete e rompete i cristalli che si saranno formati con un minipimer. Riposizionate il contenitore in frigo e ripetete l’operazione per almeno 3 o 4 volte ogni 30 minuti.
  4. Al momento di servire, montate la panna a neve. Trasferite la granita di caffè in un bel bicchiere grande e decorate con la panna. Per un tocco in più potete mettere la panna in una sac à poche con bocchetta a stella per fare dei ciuffetti. Decorate con una spolverizzata di cacao amaro e qualche chicco di caffè.

Granita al limone

Un classico intramontabile, che piace a tutti e che non potrà mancare durante i soleggiati pomeriggi estivi. Dopo aver preparato lo sciroppo di acqua e zucchero, dovrete aggiungere solo il succo del limone, non servono altri ingredienti. Tenete presente che con la stessa modalità potete preparare vari gusti di granita utilizzando altri tipi di agrumi.

granita al limone

Elena Verba/shutterstock.com

Ingredienti per 4 persone

  • 350 g di zucchero
  • 1 l acqua
  • 3 limoni biologici
  • qualche foglia di menta (facoltativo)

Procedimento

  1. Versate l’acqua in un pentolino e, quando inizia a raggiungere il bollore, unite lo zucchero. Mescolate accuratamente fino a che sarà completamente sciolto e lasciate raffreddare.
  2. Nel frattempo grattugiate la buccia del limone e spremetene il succo, lasciandone metà intatto. Aggiungetelo allo sciroppo e lasciate insaporire a temperatura ambiente, mescolando di tanto in tanto.
  3. Trasferite il composto in un contenitore adatto al freezer e coprite. Mettete al freddo per almeno un’ora, poi estraete rompendo i cristalli che si saranno formati sulla superficie, frullando con il minipimer.
  4. Ripetete l’operazione ogni trenta minuti. Servite in bicchieri aggiungendo qualche fogliolina di menta per decorare. Aggiungete qualche fettina di limone sulla superficie.

Cosa ne pensate di queste ricette per fare la granita in casa? Ne avete altre da suggerire?

Di origini napoletane, è nata e vive a Roma.
In passato ha collaborato con vari settimanali, tra cui “Di più”; “Di piùTv Cucina”; “RadioCorriere Tv”; “Onda Tv”; “Messaggero Tv”. Oggi invece si dedica anima e corpo al suo blog, “Che cavolo cucino, oggi?”. Il suo piatto preferito è la parmigiana di melanzane, “perché è un ricordo d’infanzia e perché”, dice, “quando aspettavo il mio bambino avevo sempre voglia di melanzane”. Nella sua cucina non possono mancare il pane (che prepara in casa) la frutta e il caffè, “perché altrimenti… il pasto non è finito”.

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