Ciambotta o Cianfotta, il contorno dell’estate con le verdure di stagione: buonissimo
La Ciambotta, è un contorno formato da un misto di verdure stufate, è un piatto tipico della cucina meridionale, precisamente della Campania, Basilicata, Puglia e Calabria, è una versione Italiana della ratatouille Francese. In Sicilia viene invece preparata la caponata.
Ovviamente le modalità di preparazione, e gli ingredienti usati, variano di regione in regione, e di famiglia in famiglia. Alcune preparazioni prevedono l’aggiunta di salsa di pomodoro, altre semplicemente pomodori tagliati a pezzettoni, altre invece non ne prevedono proprio l’impiego.
Possiamo trovare versioni che prevedono la cottura in forno, mentre altre invece prevedono la cottura in pentola sul fornello.
Il nome del piatto varia anche di regione in regione. A Napoli questo piatto prende il nome di Cianfotta, il piatto originale prevede esclusivamente l’uso di verdure di stagione, ma in Campania si possono trovare anche versioni con l’aggiunta di carne, in modo da ottenere un piatto unico. In alcuni ristoranti, questo piatto viene servito anche negli antipasti. Di seguito andremo a preparare una Cianfotta con cottura al forno.
Ciambotta
Ingredienti per quattro persone:
- 400 gr peperoni ( possibilmente di colori diversi )
- 400 gr patate
- 300 gr zucchine
- 300 gr melanzane
- 1 cipolla media
- sale
- olio evo
- origano
- alloro
- basilico
Preparazione:
Per preparare la Cianfotta, iniziate a lavare e pulire tutte le verdure. In un capiente tegame, iniziate a tagliare a pezzetti tutte le verdure, la cipolla a fette sottili. Unite l’olio evo, le foglie di alloro e l’origano, mescolate bene, e mette in forno preriscaldato al massimo della potenza.
Lasciate cuocere per trenta minuti, poi regolate di sale e di nuovo una bella mescolata, lasciate cuocere per altri venti minuti, poi azionate il grill e lasciate cuocere per altri dieci minuti. A cottura ultimata unite il basilico tritato, mescolate, lasciate riposare per una decina di minuti prima di servire.
Potete consumare questo contorno sia caldo che freddo, il giorno dopo è ancora più buono.
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