Carciofi alla Villanella, la ricetta siciliana più buona di quella alla romana. Cosa si mette nel trito, una golosità
I carciofi alla Villanella sono una ricetta antichissima, perfetti per i periodi freddi. Oggi è molto più conosciuta la ricetta dei carciofi alla romana, ma spostandoci i Sicilia ne avremo una variante decisamente strepitosa. Vengono chiamati in dialetto cacocciuli a viddanedda e vengono di solito utilizzati come contorno per accompagnare un secondo. Potete scegliere di presentare soltanto i carciofi, oppure di aggiungere alla ricetta le patate. Vi basterà tagliarle a fette non troppo grandi e posizionarle tra i carciofi durante la cottura. In un modo o nell’altro, sarete super soddisfatti.
Carciofi alla Villanella
Ingredienti
- carciofi 6
- aglio 3 spicchi
- prezzemolo
- acciughe 2 filetti
- sale
- pepe
- olio
- acqua
Come si fanno i Carciofi alla Villanella
La cosa più importante da fare per ottenere dei buonissimi carciofi alla villanella è pulire bene gli ortaggi. Eliminate le foglie esterne, quelle più dure. Continuate finché le foglie non verranno via facilmente. Il gambo deve restare lungo, dovete tagliarne soltanto l’estremità. Tagliate poi le foglie a metà, in modo di eliminare tutte le spine superiori. Svuotate il cuore del carciofo: dovete fare attenzione a eliminare il fieno e le foglie interne più piccole, che pure contengono spine.
I carciofi sono puliti. Adesso devono essere messi in ammollo con dell’acqua e del succo di limone. Potete passare al condimento. Staccate dal ciuffo di prezzemolo soltanto le foglioline. Unitele poi ai filetti di acciuga e agli spicchi d’aglio. Tritate tutto con l’aiuto di un coltello. Versate il trito in una ciotolina e bagnatelo con dell’olio extravergine di oliva. Andate quindi a condire i carciofi. Eliminate l’acqua di ammollo. Carciofo per carciofo, condite con il trito il cuore e anche lo spazio tra le foglie, così che il sapore sia omogeneo.
Una volta conditi tutti i carciofi passate alla cottura. Riempite il fondo di una padella con l’olio e posizionate i carciofi a testa in più. Adesso aggiungete acqua sino a raggiungere la metà delle foglie di carciofo. Coprite con un coperchio e fate cuocere a fiamma media. Saranno pronti quando potrete inserire una forchetta nel gambo senza difficoltà. Leggi anche: Carciofi arrostiti, come cucinarli in casa senza fare fumo. Il trucco facilissimo. Buonissimi e veloci
