Carciofi alla Romana, la ricetta originale e antichissima: profumati e morbidi grazie aa questo metodo di cottura
Carciofi alla Romana, la ricetta originale e antichissima: profumati e morbidi grazie aa questo metodo di cottura
CARCIOFI ALLA ROMANA
Ingredienti
- carciofi
- aglio
- prezzemolo
- olio di oliva
- sale
Preparazione
La prima cosa da fare sarà quella di pulire bene i carciofi. Per pulire i carciofi, se il vostro rivenditore di fiducia non li avrà mondati, dovrete tagliare il gambo, e poi due dita sotto la punta delle foglie. Con un cucchiaino, invece, togliete i peletti interni allo stesso fiore. Una volta fatto questo metteteli in acqua dopo aver strofinato del limone sulla superficie dello stesso carciofo. Fatto questo tritate finemente 2 spicchi di aglio e un paio di cucchiai di prezzemolo. Mondate i carciofi, lavateli e apriteli delicatamente. Tritate grossolanamente i gambi.
Farcite ogni carciofo con il composto creato in precedenza fatto con aglio, prezzemolo e gli stessi gambi. Fatto questo metteteli in una pentola a testa in giù. udite un paio di spicchi di aglio ( andranno bene anche 3 o 4 spicchi), aggiungete 1 dito di acqua e cospargete il tutto di olio. Siate generosi, non lesinati con l’olio. Salateli e cuoceteli a fuoco medio per circa 20 minuti. Accompagnateli col sughetto.
Il carciofo ( da green.it)
Il carciofo è una pianta coltivata sia a scopo alimentare che per le sue innumerevoli proprietà benefiche, da sempre oggetto di ricerche e studi effettuati da esperti di medicina naturale.
Il Cynara Scolymus L., cioè il carciofo, appartiene alla famiglia delle Asteraceae che da sempre è interessante per l’utilizzo alimentare e, in modo secondario, anche medicinale. Con i carciofi si possono ricavare rimedi naturali che servono per depurare il fegato.
L’Italia è il Paese in Europa dove i carciofi vengono coltivati maggiormente, il primato spetta alle regioni meridionali quali Sicilia, Puglia e Sardegna.
Proprietà
Come la maggior parte degli ortaggi, anche i carciofi sono costituiti in prevalenza da fibre vegetali e acqua, molto utili per stimolare il corretto funzionamento dell’intestino. Questi rappresentano un’ottima fonte di sali minerali importanti per il nostro organismo, tra i quali si trovano potassio, sodio, calcio e fosforo.
I carciofi inoltre contengono Vitamine del gruppo B e C, in particolare le vitamine B1 e B3, e la vitamina K, molto utile per prevenire l’osteoporosi. Questi ortaggi forniscono rame e ferro, elementi che il nostro organismo impiega nella produzione delle cellule ematiche. Inoltre costituiscono a integrare luteina e betacarotene, alleati preziosi per proteggere gli occhi da possibili danni.
Tra gli innumerevoli componenti che rendono i carciofi preziosi alleati da un punto di vista curativo possiamo sicuramente annoverare i flavonoidi, tra questi la rutina, si tratta di derivati dell’acido caffeico e di metaboliti di tipo secondario che permettono agli estratti di carciofo di compiere la loro azione farmacologica. Tra questi si trova la cinarina, molto utile per chi soffre di disturbi al fegato. Mentre i derivati dell’acido caffeico servono a garantire effetti epatoprotettivi e antiossidanti.
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