EXITO STYLE

Capodanno, varchi e metal detector al Circo Massimo

Il primo gennaio chiuso il tratto di Lungotevere da Testaccio alla Sinagoga

Capodanno sicuro nella capitale. Il piano di sicurezza per la notte di San Silvestro è contenuto in un’ordinanza di servizio firmata dal questore. Il piano è studiato per tre giorni: il 30, il 31 dicembre e il primo gennaio 2018.
La pianificazione ha modificato gli eventi natalizi, trattandosi di modalità di partecipazione delle persone completamente diverse. Si stima che 150mila persone affolleranno la notte di San Silvestro a Roma. Quest’anno, sorvegliato speciale, sarà il Circo Massimo, la notte del 31 ospiterà il concerto della cantante Tosca. Trentamila sono le persone attese.

L’ingresso sarà monitorato dalla forze dell’ordine, è prevista una doppia barriera di transenne. Nei varchi sono previsti controlli a campione con il metal detector, verranno ispezionati zainetti e borsette. Infine è stato stabilito il divieto assoluto di vendita di bottiglie in vetro. Inoltre, il primo gennaio, verranno organizzati una serie di eventi minori. Il Lungotevere dei Pierleoni, nel tratto che va da Testaccio fino alla Sinagoga, verrà chiuso al traffico. Si esibiranno diversi artisti di strada. Sempre il primo, nel giardino degli Aranci, all’Aventino, è previsto uno spettacolo per i bambini. E ancora una maratona che parte dai Fori imperiali e attraversa le vie del centro, piazza Barberini, la passeggiata del Pincio e via del Corso.

Per gli eventi di maggiore impatto nell’area del Circo Massimo e del Lungotevere, interessato ad iniziative del 1° gennaio, sono stati previsti in tutto 20 varchi presidiati, nei quali saranno effettuate anche verifiche con il metal detector.
Anche quest’anno sono stati predisposti servizi “specifici”. Sotto la lente i tradizionali obiettivi sensibili per l’allerta terrorismo internazionale: dai monumenti, alle piazze storiche della città, ma anche le vie dello shopping del centro storico, zone della movida e tutti i luoghi in cui è prevista la partecipazione di un elevato numero di persone.
Super sorvegliati gli aeroporti, le metropolitane le stazioni ferroviarie, abitualmente affollati da turisti e dai romani, durante  le feste di Capodanno.
In generale si passa, da un sistema di sicurezza che concentrava le Forze di polizia in località specifiche, principalmente l’aerea di San Pietro e le altre basiliche, dove si sono svolte insieme a piazza di Spagna celebrazioni religiose di particolare rilievo, ad una strategia di prevenzione che dovrà mettere in sicurezza le località di permanenza delle persone in attesa di festeggiare l’arrivo del 2018.

POST A COMMENT