EXITO STYLE

art-is-open!-5-riaperture-dei-musei-italiani-da-non-perdere

Art is open! 5 riaperture dei musei italiani da non perdere

UNLOCK. Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea, Roma

È dedicata a Sandra Pinto, scomparsa lo scorso novembre, la recente riapertura della Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea. A sottolineare il nuovo corso dell’istituzione capitolina, un’installazione contest specific di Martí Guixé, ai piedi della scalinata monumentale, opera che si relaziona con la città e cita il linguaggio della scrittura digitale contemporanea con due emoji, un lucchetto aperto e una freccia: un chiaro invito ad entrare in Galleria. In programma la mostra dell’artista spagnolo Mateo Maté, la rassegna “A distanza ravvicinata”, sull’arte italiana anni Sessanta, il progetto Women Up. Bullet Points, e nuovi prestiti che dialogano con la collezione permanente: Integrazione di Carla AccardiAutel Lycée Chases di Christian BoltanskiArctic Fox di Roni Horn.

Triennale di Milano

Anche Triennale Milano riapre nel mese di febbraio, dal martedì al venerdì, dalle 11.00 alle 20.00. Visitabili il Museo del Design Italiano e le mostre Enzo Mari curated by Hans Ulrich Obrist with Francesca Giacomelli (fino al 18 aprile 2021) e Mirabilia (fino al 4 aprile 2021), realizzata in collaborazione con la Fondazione Cologni dei Mestieri d’Arte. Gli appassionati potranno accedere agli spazi di Triennale nel rispetto delle norme di distanziamento e di sicurezza pubblica: aperti anche il Caffè Triennale (dalle ore 11.00 alle ore 18.00) e lo Store (dalle ore 11.00 alle ore 20.00). Continuano inoltre gli appuntamenti del palinsesto digitale Triennale Upside Down, con una serie di contenuti speciali e approfondimenti dedicati alle mostre, al Museo del Design Italiano e alle attività di Triennale Milano Teatro, pubblicati sul sito e i canali social dell’istituzione.

FUORI. Quadriennale d’arte, Roma

Chiusa al pubblico a seguito del DPCM del 3 novembre scorso, la Quadriennale d’arte è ma rimasta viva e pulsante attraverso la programmazione sui canali digitali e l’installazione di Norma Jeane visibile all’esterno di Palazzo delle Esposizioni. Dal 4 febbraio torna visitabile FUORI, una mostra transgenerazionale e multidisciplinare. 43 gli artisti in mostra, presentati negli oltre 4.000 metri quadri di Palazzo delle Esposizioni, suddiviso in 35 sale; più di 300 le opere esposte attraverso sale monografiche e nuovi lavori, che tracciano un percorso alternativo nella lettura dell’arte italiana dagli anni Sessanta a oggi. L’ingresso alla mostra è gratuito anche se gli accessi sono consentiti solo previa prenotazione al sito quadriennale2020.com/visit.

Musei Reali, Torino

Ripartono i Musei Reali, anche se con la limitazione delle sole giornate lavorative dal lunedì al venerdì. Nelle sale Chiablese, riapre la mostra Capa in color, che accoglie una selezione di immagini a colori del grande fotoreporter Robert Capa, con orario dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 19 (prorogata fino al 30 maggio). Accessibili anche i Giardini Reali, dove è allestito il percorso fotografico Toward2030. What are you doing? (prorogato fino all’11 aprile), e dove prosegue il cantiere dell’area di Levante, con la fontana monumentale di Martinez, che riaprirà entro l’estate. Prorogate fino all’11 aprile anche le mostre Sulle tracce di Raffaello nelle Collezioni Sabaude e Beyond Walls – Oltre i Muri, dedicata all’artista franco-svizzero Saype (al primo piano della Galleria Sabauda).

MAXXI, Roma

Con un biglietto speciale a 5 euro, MAXXI, il Museo nazionale delle arti del XXI secolo festeggia la riapertura dopo 3 mesi di stop. Tra i protagonisti delle mostre in corso i ritratti dell’anima di Giovanni Gastel, le opere senzamargine di 9 grandi maestri a cavallo del millennio, le installazioni sitespecific dei 3 finalisti del MAXXI BVLGARI Prize, il potente omaggio di Isaac Julien a una pionera dell’architettura, Lina Bo Bardi. Negli spazi del Centro Archivi, infine,  la mostra Architettura, Silenzio e luce. Louis Kahn nelle fotografie di Roberto Schezen: l’esposizione attraversa i principali progetti di Kahn: dall’Indian Institute of Management di Ahmedabad al Kimbell Art Museum di Forth Worth, dalla Phillips Exeter Library in New Hampshire all’Assemblea Nazionale di Dacca.

POST A COMMENT