Alla scoperta del cavolo cinese: tre ricette con il pak choi

Avete mai sentito parlare del pak choi? Anche conosciuto come bok choy (che in cantonese significa “verdura bianca”) o più comunemente cavolo cinese, si tratta di un ortaggio originario della Cina che appartiene alla famiglia delle Brassicacee. Fino a qualche anno fa in Italia si poteva trovare solo nei negozi specializzati in cucina asiatica o ai mercati biologici molto forniti, mentre oggi è possibile acquistarlo anche nei comuni supermercati. Ultimamente, infatti, ha conquistato molti estimatori, per via della sua versatilità in cucina, ma non solo. Il sapore delicato e leggermente amarognolo lo rende un perfetto condimento per primi piatti leggeri o un contorno rinfrescante per secondi di pesce.
Nell’articolo di oggi vi propongo tre ricette per cucinare il pak choi come dei veri orientali: alla griglia, con i noodles e insieme al filetto di ombrina con pelle croccante. Siete curiosi di scoprirle?
La particolarità del pak choi e ciò che lo differenzia dai suoi fratelli “cavoli” è la sua tipica forma tondeggiante e sinuosa, con foglie carnose e croccanti che ricordano molto le bietole e un gambo dalla forma allungata simile a quello del sedano. Proprio per il peculiare aspetto del gambo e delle foglie, che ricordano quella di un cucchiaio, il pak choi riporta tra i vari appellativi anche quello di “cucchiaio da minestra”.
Era coltivato in Cina già a partire dal V secolo a.C., mentre è arrivato in Europa solo nel XVIII secolo grazie all’arrivo dei missionari. Si tratta di una verdura che si adatta molto facilmente ai climi più freddi, infatti la resistenza alle temperature rigide ha favorito la coltivazione del cavolo cinese anche nei paesi nordici.
Come portarlo in tavola? I modi più semplici per cucinarlo e quelli che preservano al meglio le sue proprietà sono la classica cottura a vapore o alla griglia, ma si può consumare anche crudo. In questo caso, è preferibile utilizzare soltanto le foglie (più tenere rispetto ai gambi), che possono essere aggiunte alle insalate per arricchirle con un tocco orientale. Ma passiamo ora alle ricette con il pak choi!
In Cina – ma anche in altri Paesi orientali – il pak choi è un ingrediente essenziale nella preparazione di moltissimi piatti. Viene utilizzato principalmente nelle zuppe, nelle fritture o come ingrediente per i famosi noodles. Tipico è anche l’abbinamento con zenzero e salsa di soia, come nel caso del pak choi alla griglia guarnito con semi di sesamo. Ma visto che siamo in Italia, per farvi conoscere questo particolare ortaggio vi propongo tre ricette che mixano la tradizione orientale con sapori mediterranei, come quello delle vongole o dell’olio d’oliva.
I noodles con pak choi e vongole sono un primo piatto che coniuga le note asiatiche del cavolo cinese e della salsa di soia con i profumi mediterranei dell’aglio, dell’olio e del peperoncino in un connubio sorprendente. Si può gustare sia caldo che freddo, ed è un’ottima idea per sorprendere gli ospiti nelle serate estive!
lasciate riposare in padella. I noodles con pak choi e vongole sono pronti!
Tra le ricette con il pak choi, questa è davvero imperdibile. Il cavolo cinese alla griglia è davvero un piatto facilissimo ed è perfetto come contorno o come piatto unico. La doppia cottura prima in acqua bollente e poi alla griglia lo rende croccante, mentre l’aggiunta di zenzero e peperoncino donano una piccantezza che si sposa benissimo con i sapori delicati del cavolo cinese.
Avete mai pensato di accompagnare il pak choi con una salsa alle vongole? La sapidità del pesce e la delicatezza del cavolo cinese si abbinano alla perfezione in questa ricetta che vede come protagonista l’ombrina.
Per la salsa alle vongole
Per l’ombrina
Per il pak choi
Che ne pensate di queste ricette con il pak choi, o cavolo cinese? Avete mai provato a utilizzarlo in cucina? Se sì, raccontateci le vostre ricette nei commenti!
È nata e vive in provincia di Verona, dove si è laureata in Lingue per l’editoria. Ha una passione per la pasticceria e il mondo del vino e attualmente sta terminando gli studi per diventare insegnante di yoga.
Ama i sapori delicati ma decisi, come quello delle nocciole in un crumble di mele profumato alla cannella. In cucina non devono mancare: amore e un buon dessert.