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Abdeslam colpevole per la sparatoria di Bruxelles: condannato a vent'anni

Il tribunale di Bruxelles ha giudicato Salah Abdeslam colpevole per la sparatoria di Forest del marzo 2016. Lo riferisce la stampa belga
BRUXELLES – Il tribunale belga ha dichiarato Salah Abdeslam colpevole di attacco terroristico alla polizia, durante una sparatoria con gli agenti, avvenuta a Bruxelles nel marzo 2016. Salah, l’unico terrorista superstite della strage di Parigi del novembre 2015 è giudicato con il suo complice Sofien Ayari per tentato omicidio e possesso illegale di armi. L’accusa si riferisce alla sparatoria avvenuta a Bruxelles il 15 marzo 2016 durante una perquisizione della polizia. Un sospetto terrorista rimase ucciso e quattro poliziotti feriti. Abdeslam venne arrestato il 18 marzo a Molenbeek.
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In tribunale non erano presenti né Abdeslam, che si trova in un carcere francese, in uno dei bracci di Fleury-Mérogis, né Ayari. Comparve invece all’udienza di febbraio, dove, dopo il mutismo assoluto dietro cui si trincerò dal giorno della sua cattura, pronunciò solo poche parole: “Quello che constato è che i musulmani sono trattati nel peggiore dei modi, non c’è presunzione d’innocenza. Non ho paura di voi né dei vostri alleati, ho fiducia in Allah”, disse durante l’udienza, rifiutandosi di rispondere alle altre domande dei giudici. “Il mio silenzio non fa di me né un criminale né un colpevole, è la mia difesa, vorrei che ci si basasse su prove scientifiche”.

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